Occhiali (da) star. Al via Mido 2024 arrivano Brunello Cucinelli, Philipp Plein, Lapo Elkann e molti altri

È l’accessorio più internazionale: il 90% della produzione va all’estero. Il salone milanese dell’eyewear è il più importante a livello internazionale. Tutte le nuove tendenze

di Maria Teresa Veneziani

l’accessorio pi internazionale: il 90% della produzione va all’estero. Il salone milanese dell’eyewear il pi importante a livello internazionale. Tutte le nuove tendenze

Mido al via (dal 3 al 5 febbraio) ed subito festa, con personaggi e stilisti a fare da testimonial e a divertirsi assai. E allora arriva Brunello Cucinelli che inforcando i nuovi modelli di Oliver People (prodotti con EssilorLuxottica) rif lo stilist alla star dei social Georges Coupet. Ed ecco Philipp Plein che fa da testonial a quelli del suo brand by De Rigo. E c’ Lapo Elkann che, dice, qui solo nel ruolo di direttore creativo di Italian Independent, il suo brand da settembre acquisito da MODO Eyewear. Nello stand l’invito a guardare lontano con la campagna ideata dall’intelligenza artificiale. E domani arriva Fedez.

Le tendenze dell’estate 2024? Bold, voluminosi, coraggiosi. I nuovi occhiali non sono mai neutrali, si prestano a trasformare o consolidare l’identit personale di ciascuno. Da presidi protettivi (anche dello stato dell’animo) a cornice che pu consolidare o trasformare il proprio stile e ispirare un’ondata di autostima. Le montature geometriche, rettangolari, ovali o asimmetriche nere, bordeaux, fango, avorio o effetto marmorizzato (anche verde e blu), con l’asta sempre pi protagonista a contenere il logo, dettano le tendenze della primavera estate che domineranno a Mido, il salone milanese dell’eyewear pi importante a livello internazionale, giunto alla 52ma edizione (le nostre fiere generano indotto in tutti i settori, anche quello del turismo). Con l’ottimismo dei numeri — 1.200 gli espositori provenienti da oltre 45 Paesi, distribuiti su 7 padiglioni di Fiera Milano Rho, uno in pi dello scorso anno — e visitatori da 120 Paesi, la rassegna concentrer l’attenzione su uno dei settori pi brillanti del Made in Italy, quello dell’occhialeria di alta gamma, grazie a quel mix di artigianato, design e innovazione. Con il 90 per cento della produzione all’estero, il nostro l’accessorio moda pi esportato e Mido, tra le manifestazioni italiane, la pi internazionale — sottolinea il presidente Giovanni Vitaloni —.

Un appuntamento particolarmente atteso dalle piccole e medie imprese. Con un 2023 buono come risultati, ma con l’ultimo semestre in flessione, incider tantissimo e dar slancio al primo semestre del 2024. Preoccupazione per il rallentamento con qualche mese del 2023 addirittura in contrazione espressa anche da Lorraine Berton, presidente ANFAO. Il quadro resta positivo — rassicura — export e produzione sono cresciuti rispetto al 2022 (tra il 5 e l’8%), aziende e occupati sono stabili. Tuttavia, dobbiamo lavorare per stare vicini alle aziende e chiedere che le istituzioni, il Governo in primis, portino avanti quelle riforme strutturali di cui il Paese ha bisogno. In fiera si punta sulla qualit.

La tridimensionalit delle forme diventa sempre pi leggera ed ergonomica, grazie a materiali innovativi, con grande attenzione alla sostenibilit, spiega Vitaloni. E crescono i prodotti fatti a mano e le capsule realizzate con artisti. Una eccellenza che ha a Belluno la punta di diamante dei distretti industriali, con le sue sfide tra i produttori — da EssilorLuxottica a Marcolin, da Safilo a Marchon a De Rigo — per aggiudicarsi le licenze delle griffe, che ormai considerano un accessorio fondamentale per elevare le collezioni in passerella e i look sfoggiati dai vip invitati in prima fila. il caso del rapper Quavo arrivato da Dolce & Gabbana con i nuovi occhiali geometrici con logo scultura. Su audacia e mistero ha giocato anche Jessica Chastain da Gucci (KeringEyewear): montatura nera squadrata per un classico rivisitato in chiave unisex. Giorgio Armani, intanto, guarda al futuro e mostra come si crea un abbinamento perfetto con gli occhiali ispirazione vintage presentati da Gianmarco Tamberi modello da murales: la montatura ovale realizzata in bio-acetato con il 67% di contenuto di carbonio bio based come le lenti (41%).

Puntano sulla sostenibilit Boss e Tommy Hilfiger con modelli squadrati in renewed acetate. Alla sfilata di Zegna, a inforcare i raffinati Orizzonte della linea Eyewear — il ponte di metallo a unire i cerchi in acetato en pendant con i lunghi soprabiti in cashmere – c’era Mads Mikkelsen. Dalla moda alla gioielleria. Bulgari presenta la prima collezione realizzata con Thlios, entrambi realt di Lvmh, che ne sottolinea design e artigianato italiano. E riecco la forma squadrata e la farfalla che si fa geometrica (con dettagli in oro placcato e lenti fum). Da Chopard brilla la limited edition realizzata per il red carpet di Cannes, lenti a gatto decorate con 140 zirconi. Il logo diventa elemento di design, inciso a laser sulle lenti o a lettering sulle aste (Marc Jacobs, Moschino). Ma Mido porta con s anche eventi e ospiti. Carrera nello stand di 800 mq lancia la collezione donna. Da Silhouette arriva Alyssia Carson 22enne della Louisiana, aspirante astronauta che si sta preparando per una missione su Marte. Gli occhiali Titan minimal art del brand austriaco sono stati indossati da ben 73 astronauti in viaggi spaziali, per un totale di 86.883 ore di volo.

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3 febbraio 2024 (modifica il 3 febbraio 2024 | 14:31)

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