Televisione: Rinnovata For All Mankind, e ci sarà anche uno spin-off

La serie di Ron Moore avrà una quinta stagione, e ci sarà anche una serie spin-off dal punto di vista dei Russi Crediamo che molti saranno d'accordo con noi se diciamo che For All Mankind è una delle migliori serie di fantascienza degli ultimi decenni, e conf…

La serie di Ron Moore avrà una quinta stagione, e ci sarà anche una serie spin-off dal punto di vista dei Russi



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Giovedì
18 aprile 2024

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Crediamo che molti saranno d’accordo con noi se diciamo che For All Mankind è una delle migliori serie di fantascienza degli ultimi decenni, e conferma il grande talento del ri-creatore di Battlestar Galactica Ron Moore.

Dopo quattro stagioni, che hanno raccontato come l’evento dello sbarco sulla Luna, nel 1969, da parte dei Russi prima degli Americani abbia portato a una corsa allo spazio arrivata molto più in là di quanto sia accaduto nella nostra linea temporale, seguendone gli sviluppi fino alla conquista di Marte e alla “caccia agli asteroidi”, Apple conferma la fiducia a Moore non soltanto rinnovando la serie per una quinta stagione, ma addirittura rilanciando affiancando alla serie principale una serie spin-off.

Star City sarà diretta da Matt Wolpert e Ben Nedivi. Entrambe le serie sono prodotte per Apple TV+ da Sony Pictures Television.

Il nostro fascino per il programma spaziale sovietico è cresciuto con ogni stagione di For All Mankind. Più imparavamo a conoscere questa città segreta nelle foreste fuori Mosca dove lavoravano e vivevano i cosmonauti e gli ingegneri sovietici, più volevamo raccontare questa storia dell’altro lato della corsa allo spazio. Non potremmo essere più entusiasti di continuare a costruire l’universo storico alternativo di For All Mankind con i nostri partner di Apple e Sony

hanno dichiarato Wolpert e Nedivi.

La nuova serie esplorerà la storia da dietro la cortina di ferro, mostrando le vite dei cosmonauti, degli ingegneri e degli agenti dei servizi segreti inseriti nel programma spaziale sovietico e i rischi che tutti loro hanno corso per far progredire l’umanità. Ci aspettiamo che tra i personaggi principali ci sia Sergej Korolev, il “capo ingegnere” artefice dell’astronautica russa e protagonista di una serie di romanzi dello scrittore italiano Paolo Aresi.

L’ultima stagione di For All Mankind ha proiettato la serie nel nuovo millennio. Negli otto anni trascorsi dalla terza stagione, Happy Valley ha rapidamente ampliato la sua presenza su Marte trasformando gli ex nemici in partner. Nel 2003 il programma spaziale si è concentrato sulla cattura e l’estrazione di asteroidi estremamente preziosi e ricchi di minerali in grado di cambiare il futuro della Terra e di Marte. Ma le tensioni tra i residenti dell’ormai estesa base internazionale minacciano di annullare tutto ciò per cui si sta lavorando.

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