Manca una settimana alla chiusura definitiva dei server di The Day Before, il caso mediatico si è spento, i giocatori lo hanno ormai abbandonato completamente, ma ce n’è ancora uno che continua a giocarci indefessamente, tanto da aver attirato l’attenzione della comunità.
Solitario nella notte va, se lo incontri gran paura fa.
Dopo lo scandalo che l’ha riguardato, The Day Before ha perso tutti i suoi giocatori, raggiungendo quota zero diciassette giorni dopo il lancio. Ossia, quasi 0, perché c’è ancora qualcuno che ci crede.
In realtà non è chiaro di chi si tratti. Potrebbe essere un ex dipendente dello studio di sviluppo, Fntastic, un giocatore che non sa leggere e non è riuscito ancora a capire perché nessuno si colleghi più, oppure uno youtuber che sta registrando video a ripetizione per creare una serie dedicata all’apocalisse del gioco. Del resto essere da solo in un mondo pieno di zombi deve avere il suo fascino.
Per adesso ancora non si conosce l’identità di questo eroe dei nostri giorni. Forse un giorno emergerà diventando leggenda.
Intanto vi ricordiamo che The Day Before è uscito dopo anni di polemiche, finendo per rivelarsi un gioco completamente diverso da quanto promesso. Sostanzialmente era un brutto extraction shooter invece di essere un MMO. Lo studio di sviluppo ha annunciato la fine del gioco dopo quattro giorni dal lancio, con Steam che ha accordato rimborsi a tutti quelli che lo hanno acquistato, pur avendo superato i termini per farlo (due ore di gioco).