L’Italia è un paese meraviglioso e non stupisce affatto che sia stato scelto per fare da sfondo a innumerevoli opere di finzione. La scorsa settimana siamo andati alla scoperta di cinque titoli ambientati a Milano, stavolta invece ci spostiamo a sud per scoprire altrettanti videogiochi calati nel contesto del nostro meridione.
Uncharted 4 Fine di un Ladro
Come ogni racconto d’avventura che si rispetti, Uncharted 4: Fine di un Ladro catapulta il videogiocatore da un capo all’altro del globo. L’ultima caccia al tesoro di Nathan Drake è tuttavia passata anche per il Sud Italia, più precisamente per un’ambientazione dichiaratamente ispirata alla Costiera Amalfitana.Durante questa missione, che si svolge nella prima metà dell’avventura, Drake, suo fratello Sam e Sully (agghindati di tutto punto per l’occasione) sono chiamati ad infiltrarsi all’interno di una villa con l’obiettivo di partecipare ad un’asta e impossessarsi dell’autentica croce di San Disma appartenuta al pirata Henry Avery. Durante questa sezione non viene fatta menzione di nessun luogo specifico, ma il setting è chiarissimo.
Hitman 2 e Hitman (2016)
Anche un altro giramondo è stato in Sud Italia. Stiamo parlando dell’Agente 47, che in Hitman 2: Silent Assassin vede la sua avventura cominciare e finire a Gontranno, un fittizio santuario siciliano che dovrebbe trovarsi nei pressi di Noto, nel siracusano. Gli elementi baroccheggianti vanno a tratteggiare la visione di una Sicilia contadina e religiosa simile a quella de Il Padrino di Francis Ford Coppola.L’Agente 47 è tornato in Sud Italia anche in Hitman (2016), più precisamente in una cittadina immaginaria della costiera amalfitana chiamata Sapienza, con l’obiettivo di mettersi sulle tracce di uno scienziato italiano.
Mafia 2
Restiamo in Sicilia per citare Mafia 2, trattandosi della terra natale di Vito Scaletta. Attraverso alcuni flashback, il gioco racconta di quando il protagonista è stato chiamato a ritornare nel suo luogo d’origine nell’ambito dello Sbarco in Sicilia, uno degli avvenimenti più importanti della Seconda Guerra Mondiale anche noto come Operazione Husky.La sequenza si svolge in una cittadina immaginaria chiamata San Celeste, la cui estetica ricorda molto da vicino quella di Baaria, pellicola firmata da Giuseppe Tornatore. Vito, molto tempo prima della sua scalata nella malavita di Empire Bay, è dunque chiamato a combattere i fascisti di Benito Mussolini assieme agli altri soldati americani e alcuni civili siciliani incontrati sul posto.
Restando in tema Seconda Guerra Mondiale, ricordiamo che ci sono anche molti altri giochi ambientati nel Sud Italia, come Medal of Honor Heroes (Paestum, Salerno e Napoli), Medal of Honor: Airborne (Sicilia e Paestum), Battlefield 1942: Road to Rome (Sicilia, Stretto di Messina e Salerno), Call of Duty: Roads to Victory (Altavilla), Call of Duty 2: Big Red One (Gela e Troina), Medal of Honor: Breakthrough (Sicilia), Medal of Honor: Vanguard (Sicilia) e Day of Defeat (Palermo).
Gran Turismo (serie)
Dici Italia e pensi, tra le altre cose, alla tradizione automobilistica, uno dei più grandi vanti del nostro paese. L’hanno evidentemente pensato anche i ragazzi di Polyphony Digital durante lo sviluppo di Gran Turismo 4 e la realizzazione dell’apprezzata modalità Scapes in Gran Turismo Sport e Gran Turismo 7.In Gran Turismo 4, tanto per cominciare, c’è un circuito chiamato Costa d’Amalfi, il cui nome dice tutto. Non è fedelissimo alla cittadina dell’omonima costiera, ma è possibile tranquillamente riconoscere il lungomare e l’estetica generale. Polyphony ha poi scelto il Sud Italia per realizzare alcune ambientazioni della modalità fotografica Scapes di Gran Turismo 7 e Gran Turismo Sport, più precisamente Matera, Polignano a Mare e Alberobello.
A proposito di giochi di guida, segnaliamo anche le apparizioni della Costiera Amalfitana e Positano in Forza Motorsport 3 e 4. Nell’open world di Forza Horizon 2, che tecnicamente è ispirato alla Riviera dei Fiori ligure, ci sono inoltre alcuni elementi pescati dal Sud Italia, tra cui il Duomo di Amalfi.
Assassin’s Creed Brotherhood
Nessun gioco della serie Assassin’s Creed è ambientato primariamente nel Sud Italia, tuttavia in Brotherhood c’è una sezione che si svolge nel Golfo di Napoli.In una delle missioni del gioco, Ezio Auditore si reca a Napoli per distruggere una delle macchine belliche costruite da Leonardo da Vinci su commissione dei Borgia. L’azione si svolge primariamente in una libera reinterpretazione del Castel dell’Ovo, mentre una volta al largo è visibile l’inconfondibile profilo del Vesuvio.
Menzioni speciali: Dark Souls e Super Mario Odyssey
Terminiamo con due menzioni speciali, trattandosi di due giochi che reinterpretano il nostro Sud Italia senza alcuna velleità di realismo. Parliamo di Dark Souls, che lo declina in chiave fantasy, e Super Mario Odyssey, che lo ricrea in stile cartoon. Per quanto riguarda Dark Souls citiamo il Borgo dei Non-Morti, un’ambientazione ispirata al paese fantasma lucano di Craco nella quale è possibile incontrare il Demone Toro e il Demone Capra. Super Mario Odyssey catapulta invece l’idraulico italiano in un coloratissimo scenario che ha tutta l’aria di essere ispirato a Pompei, con tanto di Vesuvio visibile sullo sfondo.