Xiaomi Su7: la sfida del brand sull’auto elettrica si rinnova con la versione Max

ServizioMWC 2024

Al Mobile World Congress di Barcellona, il costruttore di Smartphone svela in Europa la versione Max della sua berlina elettrica

di Luca Figini

25 febbraio 2024

3′ di lettura

Linee morbide che accarezzano l’aria, interni avveniristici e l’immancabile tocco IoT (o IA) del brand. Per Xiaomi il Su7 rappresenta il tanto atteso debutto nel mondo dell’automotive, un segmento di mercato nel quale numerosi brand cinesi della tecnologia si stanno cimentando. Come Huawei, che vanta accordi con le principali case di auto elettriche in Cina ed è stata la prima azienda della smart mobility a transumare il know-how acquisito sui device all’interno del mondo EV. Xiaomi Su7 è già stata svelta ma in occasione del Mobile World Congress (Mwc) 2024 di Barcellona (la fiera mondiale dedicata alla tecnologia mobile) torna a fare parlare di sé perché arriva in versione Max.

La Su7 Max lancia un guanto di sfida (o manda una pec, scegliete voi) ai big delle auto elettriche a elevate prestazioni: segnatamente, Tesla e Porsche (che ha appena siglato con Honor una partnership per il design dei flagship Magic V2 e Magic 6 Pro). Xiaomi promette che la Su7 Max passa da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e una esperienza di guida futuristica.

Xiaomi punta sull’eccellenza, almeno nel mondo dell’auto. E persegue questo scopo posizionando la Su7 Max all’interno del segmento luxury dei veicoli elettrici con un design futuristico e con una impostazione che si potrebbe definire “totale” per quanto riguarda l’elettronica in auto. Dunque, il brand specializzato in elettronica di consumo punta su prestazioni e innovazione.

Le prestazioni sono assicurate dal motore elettrico HyperEngine V8 che eroga 425 kW di potenza e una coppia di 635 Nm. Di più: l’edizione E-Coupé arriva rispettivamente a valori di 495 kW (equivalenti a oltre 670 CV) e 838 Nm. Una potenza e un’accelerazione da mozzare il fiato ma senza abdicare all’autonomia della batteria Ctb di Catl. Xiaomi assicura che si arrivano a percorrere fino a 800 km con una sola ricarica, senza impattare sulle performance: l’auto elettrica in salsa cinese sa tanto di equilibrio tra efficienza e divertimento.

L’innovazione si declina in più punti. La piattaforma Drive Orin di Nvidia, composta da due SoC Orin per una potenza di calcolo di 508 Tops (Tera Operations per Second), si occupa di tutto ciò che accade fuori e dentro alla Su7 Max. Vale a dire, sicurezza per mezzo di una fioritura di Lidar, 11 telecamere e 15 sensori radar per tenere sotto controllo qualsiasi evento accada fuori dal cruscotto. Dentro, la plancia è animata dalla piattaforma smart connessa di Xiaomi che punta sull’integrazione con lo smartphone e sulla gestione in modalità IoT del veicolo, così da controllare in remoto la smart home e in locale le funzioni multimediali e di intrattenimento durante il viaggio. La Su7 Max probabilmente erediterà l’impostazione Xiaomi EV Smart Cabin della Su7, che adotta un’architettura di interazione “incentrata sull’uomo” e presenta una console centrale 3K da 16,1”, un display head-up Hud da 56”, un cruscotto rotante da 7,1” e due supporti di estensione dello schienale che consentono il montaggio di due dispositivi tablet.