Vari dettagli su Star Wars Outlaws sono emersi da una video intervista pubblicata da Game Informer e la classificazione ESRB recentemente emersa presso il database dell’ente, che consentono di avere informazioni su fazioni, reputazione e combattimenti nel gioco.
Di base, come sappiamo, Star Wars Outlaws è un action in terza persona open world, che sembra afferire al tipico stile di Ubisoft, come si porta dietro anche alcune novità molto interessanti, al di là della caratterizzazione del mondo che ovviamente deriva il suo fascino dall’universo di Lucas.
Il creative director Julian Gerighty ha recentemente spiegato alcune meccaniche del gioco, in particolare riguardanti la presenza di varie fazioni all’interno del mondo esplorabile, ognuna che tiene sotto controllo alcuni territori.
Sistemi interconnessi tra fazioni e reputazione
Quest, contratti e commercianti possono essere collegati a una o l’altra fazione e la propria reputazione modifica il rapporto che possiamo avere con le diverse fazioni, o “sindacati”, portando a delle variazioni nella nostra situazione.
In base al rapporto che abbiamo con le diverse fazioni, insomma, le missioni possono farsi più o meno complicate, a seconda dell’area in cui ci troviamo: se i rapporti sono positivi potremmo non aver bisogno di avere un approccio belligerante o di dover infiltrarci in maniera stealth all’interno delle zone controllate, per esempio, oppure al contrario se i rapporti sono particolarmente compromessi sarà necessario irrompere, con la fazione avversaria che potrebbe anche inviare cacciatori di taglie per eliminarci anche in aree che non sono di loro competenza.
Dalla classificazione ESRB è inoltre emerso che si tratta di un open world nel quale possiamo scegliere di prendere parte a varie missioni proposte da diverse fazioni criminali, che hanno a che fare con le infiltrazioni tipo stealth o con momenti di incursione violenta con scontri a fuoco.
I giocatori possono usare un’ampia varietà di strumenti e armi durante queste missioni, combattendo a distanza o da vicino, anche con colpi corpo a corpo che possono eliminare gli avversari a contatto in maniera repentina. Viene inoltre confermata la presenza del Sabacc, una sorta di gioco d’azzardo con le carte che fungerà da mini-game all’interno di Star Wars Outlaws.
In precedenza, abbiamo saputo che il gioco non avrà torri da scalare per rivelare la mappa, e abbiamo visto il trailer della storia che ha svelato la data di uscita.